sabato 31 agosto 2013

Vitamina D: le contraddizioni di chi dovrebbe tutelare la nostra salute

Certo ne ha fatta di strada la medicina se penso che, trattando delle vitamine, sui testi da me utilizzati ai tempi dell' università (non troppi decenni or sono) l'unico motivo di interesse clinico della vitamina B12 si  identificava nella sua  ben nota azione preventiva nei confronti dell' anemia pernicosa. Adesso che si è scoperto che una sua deficienza può avere ripercussioni anche sulla crescita, sull' efficienza del sistema immunitario e del sistema nervoso, che a sua volta può portare a condizioni anche serie e irreversibili, come apatia, disturbi della memoria, umore instabile, paranoia, tremori e difficoltà nella deambulazione e che, dulcis in fundo, può perfino essere all' origine del cancro, ci si può rendere conto della voragine che è stata colmata.

lunedì 19 agosto 2013

Acqua e salute: i requisiti di un' acqua ideale

Come anticipato la volta scorsa, non basta che l' acqua da noi assunta (sia come bevanda che sotto forma di alimenti) sia libera da ogni genere possibile di  inquinanti: per potersi considerare davvero fisiologicamente idonea all' uso quotidiano e salutare deve essere valutata anche in base ad alcuni parametri di cui per troppo tempo non si  è conosciuta l' importanza. Del resto non si è mai presentata la necessità di investigarla, dato che l' acqua naturale (l' unica disponibile in passato) è sempre stata all' altezza di ogni nostra esigenza fisiologica. Solo con l' industrializzazione delle società moderne si è presentato questo nuovo problema.

giovedì 8 agosto 2013

Si può invertire l' invecchiamento?

Ricordo ancora una serie di sketch pubblicitari trasmessa tanti anni fa dal mitico "Carosello" televisivo e sponsorizzata da una marca di acqua minerale, che aveva come protagonisti due coetanei sulla quarantina impegnati ogni volta a cimentarsi in una gara o uno sport, al cui termine era sempre lo stesso a fare una magra figura. Al che puntualmente si aggiungeva l' umiliazione di sua moglie, che gli ammoniva spietatamente: "Vergogna, hai quarant' anni e ne dimostri il doppio!". Allora lo sconfitto, non sapendo come giustificarsi, le faceva notare che anche l' avversario aveva 40 anni. Ma la moglie prontamente puntualizzava: "Già, ma lui ne dimostra venti!", dando il merito naturalmente all' acqua che era solito consumare.