lunedì 12 marzo 2018

Medicina funzionale: un ponte per colmare il gap tra scienza e antica sapienza

Chissà se il calciatore Davide Astori si sarebbe potuto salvare se fosse stato monitorato da un esperto in medicina funzionale. Come sappiamo dalla cronaca, nessuno avrebbe immaginato una morte così improvvisa e in così giovane età, dato che l'atleta era sottoposto ad assidui controlli e tutti gli esami clinici recenti non lo lasciavano neanche lontanamente supporre. Ma è proprio qui che risiede la differenza fra medicina convenzionale e medicina funzionale, un interessantissimo approccio molto avanzato che condivide con le medicine olistiche più antiche (quelle orientali, per intenderci) gli stessi concetti-base. E' un cerchio che si chiude, dunque, ora che la scienza riconosce suo malgrado la sostanziale validità di ciò che finora era ritenuto eretico.