mercoledì 23 dicembre 2015

"Got Milk?", come la più menzognera campagna pubblicitaria è riuscita ad abbindolare milioni di persone

Questo post si può considerare un' appendice di quello precedente, "Tutti i misfatti che si celano dietro l' industria alimentare", in quanto ho voluto soffermarmi su un fenomeno mediatico che ha quasi dell' incredibile, a proposito del potere delle lobby e dei media, loro fedeli alleati,  di manipolare la popolazione influenzando la sua percezione di un prodotto commerciale.

L' esempio che sto per illustrare riguarda il latte, l' alimento più sopravvalutato e mitizzato di sempre nonostante non esista uno straccio di prova scientifica seria che ne dimostri i vantaggi, ma soprattutto nonostante il crescente numero di quelle che ne dimostrano i danni, nel caso non aiutino il buonsenso e la consapevolezza dei fatti.

mercoledì 9 dicembre 2015

Tutti i misfatti che si celano dietro l'industria alimentare


Quando si parla di scandali a proposito dell' industria alimentare si pensa di solito alle sofisticazioni delle materie prime, a prodotti avariati messi ugualmente in commercio e a ogni altro tipo di frode,  ma è opportuno tener presente che ci sono svariati sistemi  ai quali non si fanno scrupolo di ricorrere le lobby alimentari pur di lucrare a scapito dei consumatori, a cominciare dai più subdoli, come promuovere prodotti "sani", cioè legalmente irreprensibili, ma intrinsecamente non propriamente raccomandabili.   Si tratta infatti di sottili stratagemmi che spesso risultano del tutto invisibili proprio perchè non utilizzano mezzi illegali come la corruzione.

domenica 22 novembre 2015

Curare e prevenire il diabete in modo naturale (senza farmaci)

Per chi è sufficientemente addentrato nel campo delle cure alternative e della prevenzione non si tratta di una vera novità. Avevo infatti già parlato a suo tempo del rivoluzionario approccio al diabete del dr. Gabriel Cousens, ma ricevere  conferme dal mondo della scienza non può ovviamente che ribadire e rendere più credibile ciò che è ancora considerato un' eresia  a livello ufficiale, e cioè l' idea  del diabete come condizione non solo del tutto prevenibile, ma perfino reversibile. Una tesi tanto coraggiosa in quanto va a sfidare  una convinzione  radicata che regna incontrastata da sempre nell' ambiente accademico. Un buon esempio fra i tanti di come un dogma, un pregiudizio culturale possa condizionare la direzione della ricerca, almeno a livello istituzionale, sempre orientata in senso interventistico-farmacologico e raramente nell' individuare le vere cause, l' unica strada per poter attuare una vera politica di prevenzione (cosa che presuppone una visione olistica del problema) .

lunedì 9 novembre 2015

I segreti di eterna giovinezza della sciamana Lumira sono confermati dalla scienza, ma...

No, con quella faccia che sembra un plastico del Grand Canyon decisamente lui non potrebbe fare da testimonial per le speciali tecniche di ringiovanimento  cui qui si fa riferimento.

Mi scusino i fans di Keith Richards se ho voluto scherzosamente collocare la sua immagine proprio ad inizio post, ma non ho potuto fare a meno di pensare a lui quando ho saputo delle novità in questo campo di cui mi accingo a parlare e a quanto avrebbe potuto giovarsene.  L' immagine da rocker duro e puro ce l' ha di sicuro e  il talento non è in discussione, ma  si deve riconoscere che a 72 anni non ancora compiuti (in realtà non so neanche a quando di preciso risalga la foto) ne dimostra 120. Evidentemente gli stravizi di una vita hanno il loro prezzo.

domenica 25 ottobre 2015

La testimonianza di una giovane donna guarita da una rara forma di colite ulcerosa


Dopo la storia della signora Virginia Harper e della sua incredibile guarigione, per concludere il discorso sulle malattie infiammatorie intestinali in questo post parlerò di un altro caso altrettanto eclatante di cui è stata protagonista ancora una donna, l'oriunda italiana sig.ra Marisa Marinelli, colpita in giovane età da una severa forma di colite ulcerosa che la costrinse a rinunciare alla sua aspirazione di diventare una ballerina professionista. Anche in questo caso lo straordinario epilogo di questa dolorosa storia  ha indotto chi l' ha vissuta a diventare invece una professionista della salute olistica frequentando corsi al Kushi Institute nel Berkshire (Massachusetts), ma andiamo con ordine.

venerdì 9 ottobre 2015

Morbo di Crohn e altre condizioni infiammatorie intestinali: la drammatica storia di Virginia Harper e la sua sbalorditiva guarigione

Virginia M. Harper
Proprio qualche settimana fa si è tenuto presso il Kushi Institute del Massachusetts un eccezionale seminario di sette giorni incentrato sulle patologie a sfondo irritativo del tratto digerente, generalmente caratterizate da infiammazione, e condotto da Virginia M. Harper, un personaggio che la sa lunga sull' argomento, come vedremo fra poco.

Si tratta di condizioni che, per motivi in parte immaginabili, sono oggi sempre più diffuse, tanto che perfino i bambini, una volta pressochè immuni fino a qualche decennio fa, non di rado ne soffrono.

Di questa categoria di patologie le forme più note sono il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.

Non è sempre facile distinguerle l' una dall' altra perchè si presentano con sintomi   variabili e  molto simili la cui  origine risiede appunto in uno stato infiammatorio cronico che può interessare, nel caso del morbo di Crohn, non solo l' intestino, ma tutto il tubo digerente (anche se più frequentemente ad essere colpite sono la parte terminale dell' intestino tenue o il colon, oppure entrambi), mentre nella colite ulcerosa sono solo il retto e il colon ad essere interessati con alterazioni negli strati superficiali della parete intestinale, contrariamente al morbo di Crohn in cui è colpito tutto lo spessore della stessa.

sabato 19 settembre 2015

I King e pensiero cinese: qualche opportuno approfondimento

Costava 1200 lire il tascabile di neanche 200 pagine che mi ha illuminato sul pensiero cinese. Quello che non sono riusciti a fare altri testi ben più voluminosi (compreso un trattato medico di agopuntura di quattro volumi) lo ha fatto quel libricino di Jacques Lavier (ormai introvabile) che, nonostante il titolo, "Medicina Cinese, medicina totale" (Garzanti), non è un testo strettamente medico, almeno non in senso tecnico.

Esso tratta infatti dei fondamenti della medicina d' Estremo Oriente che è parte integrante della cultura, della mentalità  e della modalità di pensiero propria di quella tradizione diametralmente opposta alla nostra occidentale. E' dunque di cruciale importanza  comprenderne l' essenza perchè la medicina fa parte di quello specifico contesto che è un tutt'uno inseparabile.

sabato 29 agosto 2015

I King e sincronicità

Ricordate il vecchio successo dei Police, "Synchronicity"? Bene, all' epoca (primi anni '80) non avevo ancora acquistato l' I King (o I Ching o Yi Jing), il mitico libro dal quale la canzone traeva il suo concetto-base ben espresso nel titolo. "Sincronicità", appunto, cioè il termine proposto per la prima volta da Carl Gustav Jung (il noto psicanalista-antropologo discepolo di Freud nonchè uno dei massimi studiosi dell' I King) di cui ignoravo l' accezione usata in quel contesto e la sua incommensurabile portata nella vita di tutti noi.

venerdì 31 luglio 2015

Il cibo dell' uomo secondo Berrino

"Berrino, il Campbell italiano" o "Campbell, il Berrino americano"?

Beh, di certo quando si tratta dell' ormai conosciutissimo Prof. Franco Berrino si parla di una delle più prestigiose personalità internazionali che il mondo scientifico possa vantare.

Ebbene, se qualcuno si fosse chiesto come mai uno scienziato di tale caratura  non avesse ancora scritto la sua "Bibbia" sul cibo (come ha fatto Colin Campbell, il suo più famoso collega, col suo mitico "The China Study" e tanti altri) adesso avrà pane (integrale, ovviamente) per i suoi denti perchè è da poco disponibile la sua ultima fatica, "Il Cibo dell'Uomo". 

sabato 18 luglio 2015

Depressione, l' inizio della fine di Laura Antonelli

Chi, almeno fra quelli della mia generazione, non ricorda la conturbante cameriera di "Malizia", il  film più famoso di Laura Antonelli del 1973? E chi fra noi allora adolescenti non avrebbe voluto essere al posto del giovane protagonista della pruriginosa vicenda?

Ebbene, come molti già sapranno, quella di una delle attrici mito e sex-symbol degli anni '70  recentemente scomparsa in totale solitudine è una delle storie più tristi che la cronaca ci abbia fatto conoscere e confesso che commosse parecchio anche me quando per la prima volta ne parlarono i giornali (forse perchè so cosa significhi trovarsi in situazioni di vera disperazione).

All' inizio degli anni '90 in breve tempo l' attrice si ritrovò ad aver perduto tutto: bellezza (a cominciare da un malriuscito intervento estetico al viso), soldi e fama e questo la portò a tagliare ogni legame col mondo, rifugiandosi nella più assoluta solitudine col solo misticismo religioso a riempire la sua vita per poterle dare un senso.

domenica 5 luglio 2015

Zucchero: un convegno dovrebbe dare una scossa all' immobilismo istituzionale

Non so voi, ma a me non è mai sfuggita un'incongruenza come il fatto che l'uso di stupefacenti sia legalmente perseguito in ogni Paese del mondo, quello di alcool e tabacco sottoposto a controllo e restrizioni, nonchè oggetto di campagne mediatiche dissuasive, mentre per un killer silenzioso di uso generalizzato e onnipresente in ciò che mangiamo, come il comune zucchero tutto procede a rilento e le blande proposte di ridurne il consumo, che qualsiasi persona di buonsenso auspicherebbe, non ricevono quasi mai sufficiente considerazione da  chi ha il potere di legiferare o, peggio, subiscono  forti resistenze da parte di chi si sente colpito nei propri interessi. 

martedì 16 giugno 2015

Cibo e orientamento sessuale


Sono stato a lungo titubante sull' opportunità di scrivere questo post, data la delicatezza dell' argomento, che peraltro si discosta sensibilmente dai soliti da me trattati. Ma siccome con questi ultimi sembra esserci un nesso di cui mi pare il caso di parlare e riflettendo sul fatto che un blog è un potente mezzo che consente di condividere le opinioni di chi vi scrive, e se queste non trovano consenso in chi legge fa parte del gioco, ho finito col decidermi a farlo.

domenica 7 giugno 2015

Il sovrappeso secondo la macrobiotica


Come avevo anticipato nel post precedente ("Se siete in sovrappeso non mettetevi a dieta"), eccoci ad affrontare un aspetto del problema di solito trascurato, o comunque trattato in termini diversi da quelli che sto per proporre: l' origine del sovrappeso e perchè è così difficile correggere le più comuni voglie.

giovedì 28 maggio 2015

Se siete in sovrappeso non mettetevi "a dieta"

Dieta: probabilmente il termine più attuale e più ricercato su internet, che nell' immaginario comune sta ad indicare un regime speciale finalizzato a perdere peso (solo i più acculturati lo considerano un approccio alla salute a 360°), che comporta dolorose privazioni, costringendoci praticamente alla fame, e che non si vede l' ora che finisca appena cominci a dare i risultati sperati... per poter tornare finalmente  alle proprie abitudini (che significa le proprie debolezze di sempre).

giovedì 7 maggio 2015

EXPO 2015? Si potrebbe rispondere con la celebre frase di Totò...


Che questo sia un mondo esattamente alla rovescia è di una evidenza imbarazzante, anche se pochi sembrano andare oltre la semplice constatazione. E la riflessione  mi viene spontanea proprio pensando all' avvenimento  che da qualche giorno domina i media,  anche per gli incidenti di guerriglia urbana che ha suscitato.

Naturalmente sto parlando dell'   EXPO, il tanto strombazzato e atteso quanto discusso evento dell' anno.

martedì 21 aprile 2015

Infiammazione cronica latente, una minaccia poco considerata

Se avete in programma di sottoporvi ad un esame del sangue fareste bene a farvi controllare anche il livello della cosiddetta "proteina C reattiva", un marcatore degli stati infiammatori, una condizione che, come pochi ancora sanno, è spesso l'anticamera di molte gravi patologie.

Per capire il nesso però bisogna far luce su alcune differenze, giacchè si pensa sempre all' infiammazione come a qualcosa di negativo, di anomalo e da sopprimere quanto prima  e ad ogni costo, condizionati come siamo dalla visione meccanicistica e afinalistica della medicina moderna che vede in ogni manifestazione allarmante del nostro corpo un nemico da eliminare.

giovedì 2 aprile 2015

Il Piano Campbell

No, questa volta non si tratta del ben più famoso Colin, come il titolo farebbe facilmente pensare. Il Campbell in parola è suo figlio Thomas (laureato in Medicina, diversamente dall'illustre genitore), che aveva già dato un suo contributo alla stesura del mitico "The China Study", come qualcuno ricorderà.

Ebbene sì, non c'è due senza tre, perciò dopo il best seller appena nominato e il suo seguito, "Whole - Vegetale e Integrale", ecco arrivato anche il libro di Thomas Campbell che, suggellando e sintetizzando il contenuto dei precedenti lavori, definisce meglio quelle idee puntando decisamente sugli aspetti pratici di chi decide di dare addio alle vecchie abitudini alimentari per seguire i nuovi dettami propugnati dai due scienziati, come si evince dal titolo: "Il Piano Campbell".

lunedì 23 marzo 2015

L' unica certezza nella scienza della nutrizione

"Una mela al giorno leva il medico di torno", "Consumate almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura" sono luoghi comuni e suggerimenti diventati un mantra nella nostra cultura che ognuno avrà sentito ripetere un' infinità di volte, e la convinzione che qualsiasi dieta purchè tutta vegetale e a base di alimenti organici sia  una sorta di panacea in grado di prevenire e perfino invertire il decorso anche di malattie degenerative si sta pericolosamente diffondendo.

venerdì 6 marzo 2015

La macrobiotica è scritta nella letteratura scientifica

Tra tutti gli approcci alternativi alla salute o naturisti, come vengono anche definiti, quello macrobiotico è sicuramente il meno compreso e di conseguenza il meno popolare. Esso infatti obbliga chi vi si avvicina a compiere un passo cruciale (il classico "salto quantico", come viene spesso definito) nel trascendere i limiti della visione riduttiva e meccanicistica della realtà fenomenica, che contraddistingue l' approccio convenzionale, per abbracciare quella sintetica, unitaria e dinamica (in una parola: olistica), che porta a  considerare e integrare anche quei parametri esclusi a priori nel metodo scientifico classico in quanto non valutabili secondo i suoi criteri.

lunedì 16 febbraio 2015

Tutto il marcio che si nasconde dietro il Sistema Sanitario rivelato senza censure

Non conosco le percentuali nel resto del mondo (per lo meno in quello occidentalizzato),  ma una notizia neanche tanto recente indica in un abbondante 50% gli statunitensi che ricorrono (o hanno fatto ricorso almeno una volta) alle medicine alternative.

Anche se i fautori della medicina convenzionale, nel tentativo di nascondersi dietro un dito, vogliono far passare questo fenomeno in ascesa come una moda del momento, è fin troppo facile vedere in esso la naturale conseguenza della crescente sfiducia in un sistema medico troppo spesso inefficace o addirittura iatrogeno, una tendenza che neppure lo strapotere dei media e delle istituzioni, a loro volta ostaggio della lobby farmaceutica (più potente che mai negli USA), può più arginare.

giovedì 29 gennaio 2015

Tumore al seno: facciamo il punto

La volta scorsa, come ricorderete (Sosteniamo un importante progetto di ricerca alternativa sul cancro al seno!), avevo parlato di un progetto assolutamente senza precedenti che, se venisse realizzato, come tutto lascia sperare, potrebbe diventare una pietra miliare nella (triste) storia della ricerca sul cancro.

lunedì 12 gennaio 2015

Sosteniamo un importante progetto di ricerca alternativa sul cancro al seno!

Il logo del Kushi Institute
Questa è una di quelle notizie epocali da incorniciare e affiggere sulla parete, un'occasione unica che sarebbe un peccato mortale fare abortire.

Il Kushi Institute di Becket (Massachusetts), il principale centro  di macrobiotica no-profit al mondo che dal 1978 impartisce  corsi di studio certificati e altri servizi a chiunque sia interessato alla salute olistica, è più che mai in fermento (nonostante la recente scomparsa del suo fondatore, Michio Kushi), avendo in cantiere per il 2015 ed oltre diversi importanti programmi che dovrebbero segnare una svolta nella credibilità e nella diffusione della macrobiotica negli USA e nel mondo.