Una madornale, imperdonabile dimenticanza ha fatto sì che nel precedente articolo, dedicato alle misure cautelative da adottare per contrastare l' accumulo nel nostro corpo di sostanze tossiche di provenienza ambientale, tralasciassi di parlare di alcuni speciali alimenti che possono darci un grosso aiuto in questo senso.
venerdì 27 luglio 2012
martedì 17 luglio 2012
Come evitare la lenta ma inesorabile intossicazione cronica da contaminanti ambientali
Nel precedente post avevo messo in evidenza come attualmente non vi sia angolo del mondo che non sia stato raggiunto dall' inquinamento prodotto dall' uomo.
Perciò, almeno per adesso e per un bel pezzo a venire, è un problema con cui dobbiamo rassegnarci a convivere per tutta la vita fin dal momento in cui veniamo al mondo.
A proposito, lo sapete che, almeno in USA, nel cordone ombelicale dei neonati è stato rilevato un quantitativo medio di 287 sostanze chimiche diverse, 217 delle quali considerate neurotossiche?
lunedì 9 luglio 2012
Diabete mellito e contaminanti ambientali
Vi ricordate il DDT? Quello che chiunque abbia il peso di ormai tante primavere sulle spalle ricorderà come l' insetticida per eccellenza, il primo ad essere usato su scala mondiale fin dagli anni '40 del secolo scorso e messo al bando già dai primi anni '70 dagli USA e successivamente da molti altri Paesi.
Già, molti altri Paesi, ma, contrariamente a quanto probabilmente molti pensano, o potrebbero pensare, non tutti. Nonostante sulla sua pericolosità ci siano più certezze che dubbi, ci sono ancora oggi Paesi del Terzo Mondo, e non solo, che ne fanno uso.
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