giovedì 8 dicembre 2016
S.O.S., il Kushi Institute ha bisogno d' aiuto per un progetto senza precedenti!
Come alcuni ricorderanno, avevo parlato tempo fa di un ambizioso progetto nato dalla collaborazione di due ricercatori di altrettante università private statunitensi con il Kushi Institute, leader della macrobiotica nel mondo (leggi qui).
lunedì 28 novembre 2016
Gravidanza, allattamento, svezzamento e infanzia secondo la macrobiotica (seconda parte)
Dopo aver parlato delle principali influenze che contribuiscono a determinare le caratteristiche costituzionali del nascituro, nonchè il decorso stesso della gravidanza (sorvolando su quei fattori che già prima del concepimento influenzano le condizioni dei genitori e di conseguenza le qualità dello spermatozoo e dell' ovulo che daranno origine alla nuova creatura), eccoci dunque arrivati al lieto evento, che si svolgerà senza particolari disagi e in un tempo più breve del solito se le condizioni della partoriente saranno equilibrate.
lunedì 14 novembre 2016
Gravidanza, allattamento, svezzamento e infanzia secondo la macrobiotica (prima parte)
Forse non esiste esempio migliore del periodo che va dal concepimento fino ai primi anni di vita per rendersi conto dei limiti dell' approccio riduzionistico della scienza nell' individuare le necessità nutrizionali a causa delle numerose e complesse interazioni che avvengono in questa particolare fase. Per questo voglio proporre un punto di vista diverso, e cioè quello olistico macrobiotico, dato che la volta scorsa avevo parlato della necessità di rivedere le idee della scienza istituzionale a riguardo e delle proposte di alcuni studiosi sensibili alle nuove istanze che scaturiscono da una visione aggiornata e di più ampio respiro su ciò che concerne lo stretto rapporto tra nutrizione e salute.
giovedì 27 ottobre 2016
L' alimentazione nella prima infanzia
Se pensate alle tante teorie esistenti in fatto di diete e alla confusione e al disorientamento che ne derivano, beh, dovete sapere che questo è niente se messo a confronto con le raccomandazioni specifiche per neonati e bambini in età da svezzamento provenienti dalle fonti più disparate.
In questa particolare fase della vita caratterizzata da rapido sviluppo fisico, ma anche da immaturità di molte funzioni, comprendere le reali esigenze nutritive e saperle adeguatamente soddisfare, come si può immaginare, complica ulteriormente le cose, e le varie teorie e ideologie che possono in teoria essere appropriate per un adulto mostrano facilmente dei limiti nel caso in questione man mano che le conoscenze e l' esperienza in materia progrediscono. Ecco perchè le già numerose e spesso contrastanti informazioni subiscono immancabili aggiornamenti (come testimoniano le continue revisioni dei cosiddetti LARN, cioè i livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia).
In questa particolare fase della vita caratterizzata da rapido sviluppo fisico, ma anche da immaturità di molte funzioni, comprendere le reali esigenze nutritive e saperle adeguatamente soddisfare, come si può immaginare, complica ulteriormente le cose, e le varie teorie e ideologie che possono in teoria essere appropriate per un adulto mostrano facilmente dei limiti nel caso in questione man mano che le conoscenze e l' esperienza in materia progrediscono. Ecco perchè le già numerose e spesso contrastanti informazioni subiscono immancabili aggiornamenti (come testimoniano le continue revisioni dei cosiddetti LARN, cioè i livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia).
domenica 9 ottobre 2016
L' apprendista macrobiotico
Conoscevo vagamente Dealma Franceschetti già prima che diventassimo amici su Facebook per aver scoperto quasi fortuitamente il suo sito "La Via Macrobiotica", e avendomi lei omaggiato del suo libro, "L' Apprendista Macrobiotico", ho pensato fosse carino e opportuno ricambiare la sua gentilezza scrivendoci su qualcosa nel mio blog.
Devo dire che l' ho fatto volentieri dato che, lo confesso, mi considero anch'io un "apprendista macrobiotico", non fosse altro che per la mia scarsa vocazione per i fornelli.
Devo dire che l' ho fatto volentieri dato che, lo confesso, mi considero anch'io un "apprendista macrobiotico", non fosse altro che per la mia scarsa vocazione per i fornelli.
martedì 13 settembre 2016
Suggerimenti per chi si avvicina alla macrobiotica
Non è raro per me ricevere richieste di consigli su dieta e salute alle quali rispondo sempre volentieri anche quando non mi è possibile dare indicazioni precise ed esaurienti.
In questi giorni la moglie di uno dei miei amici di Facebook mi ha chiesto delucidazioni in merito a come orientarsi nel mettere in pratica una dieta macrobiotica e in particolare come organizzare i vari pasti, avendo lei solo un' infarinatura sull' argomento.
Presumendo che il problema sia di interesse generale, ho pensato di pubblicare il messaggio e la mia relativa risposta, così come ho fatto in un' altra occasione a proposito delle diete estreme. Prima però voglio approfittarne per fare qualche opportuna puntualizzazione.
In questi giorni la moglie di uno dei miei amici di Facebook mi ha chiesto delucidazioni in merito a come orientarsi nel mettere in pratica una dieta macrobiotica e in particolare come organizzare i vari pasti, avendo lei solo un' infarinatura sull' argomento.
Presumendo che il problema sia di interesse generale, ho pensato di pubblicare il messaggio e la mia relativa risposta, così come ho fatto in un' altra occasione a proposito delle diete estreme. Prima però voglio approfittarne per fare qualche opportuna puntualizzazione.
giovedì 25 agosto 2016
La dieta per la fertilità
Così commenta scherzosamente il dr. Mark Hyman una delle tante testimonianze di successo nel trattare casi di infertilità femminile. E per chi non lo conoscesse si sta parlando di uno dei medici alternativi più in gamba e famosi in USA, convinto che l' incremento dei casi di infertilità e la parallela diffusione di obesità e diabete non siano una semplice coincidenza.
domenica 7 agosto 2016
Odontoiatria olistica, questa sconosciuta
martedì 19 luglio 2016
Novità sul dimagrimento: i cibi "sirt"
Quando ho letto il titolo di un nuovo libro uscito qualche mese fa, "Sirt, la dieta del gene magro", ho subito pensato si trattasse dell' ennesima dieta miracolistica destinata ad allungare la lista di quelle che a distanza si rivelano poi un flop, e stavo per cestinare la newsletter di presentazione. Ma poi, ripensandoci e avendo avuto l' occasione di visionarne una copia e di esaminarne il contenuto, mi sono reso conto di essermi clamorosamente sbagliato, avendo trovato in esso concetti per niente scontati che offrono spunti a dir poco interessanti, se non rivoluzionari.
domenica 26 giugno 2016
Alla larga dalle diete estreme!
Avete mai sentito parlare del Progetto Specie Umana 3M, un dossier redatto da un' equipe di "centinaia di scienziati interdisciplinari" (ma chissà perchè... tutti anonimi!) che propugna il melarismo come soluzione ideale per chiunque voglia perseguire la salute perfetta e contribuire a creare una società ecologicamente evoluta?
Questa filosofia, sorta di fruttarismo in salsa new age che sembra la nuova frontiera in fatto di manie salutiste, consiste nel restringere progressivamente la dieta umana fino ad arrivare a nutrirsi di sole mele, e precisamente quelle rosse del tipo Stark (l' alimento specie-specifico per noi umani, secondo questa delirante teoria). Eh già, mica mele qualsiasi! E per chi dovesse ritenere che il solo fatto di assumere un qualsiasi alimento possa ancora costituire un ostacolo alla propria piena realizzazione spirituale è prevista la tappa finale di questo percorso: il respirarismo, che consiste, come si può intuire, nel nutrirsi unicamente... di aria! Fantastico, bisognerebbe proporlo alla FAO come soluzione definitiva alla fame nel mondo!
Questa filosofia, sorta di fruttarismo in salsa new age che sembra la nuova frontiera in fatto di manie salutiste, consiste nel restringere progressivamente la dieta umana fino ad arrivare a nutrirsi di sole mele, e precisamente quelle rosse del tipo Stark (l' alimento specie-specifico per noi umani, secondo questa delirante teoria). Eh già, mica mele qualsiasi! E per chi dovesse ritenere che il solo fatto di assumere un qualsiasi alimento possa ancora costituire un ostacolo alla propria piena realizzazione spirituale è prevista la tappa finale di questo percorso: il respirarismo, che consiste, come si può intuire, nel nutrirsi unicamente... di aria! Fantastico, bisognerebbe proporlo alla FAO come soluzione definitiva alla fame nel mondo!
lunedì 13 giugno 2016
Nei nostri geni un potenziale quasi inesplorato
Avendo parlato nel post precedente del microbiota descrivendolo come componente fondamentale nel dialogo tra il nostro genoma e i fattori esterni (epigenetici) che ne regolano l' espressione, si è presentata l' occasione di affrontare anche questo aspetto della nostra biologia così attuale per le grandi prospettive che le più avanzate conoscenze lasciano intravedere e destinate a rivoluzionare le attuali idee in fatto di salute e di come gestirla, ma ancora in buona parte sconosciute agli stessi scienziati, per non parlare del grosso pubblico.
A dire il vero l' occasione me l' aveva già data la recente uscita del libro "Super Geni", che non esito a definire un' opera senza precedenti nel suo genere, ma ho preferito soffermarmi prima sul microbiota, argomento sicuramente di più comune interesse (lo conferma il fatto che con questo post ho raggiunto il record assoluto di visite in un giorno, eh-eh!) e ampiamente trattato nel suddetto libro, per introdurre il tema più generale di come la genetica influenza la salute e il benessere.
A dire il vero l' occasione me l' aveva già data la recente uscita del libro "Super Geni", che non esito a definire un' opera senza precedenti nel suo genere, ma ho preferito soffermarmi prima sul microbiota, argomento sicuramente di più comune interesse (lo conferma il fatto che con questo post ho raggiunto il record assoluto di visite in un giorno, eh-eh!) e ampiamente trattato nel suddetto libro, per introdurre il tema più generale di come la genetica influenza la salute e il benessere.
domenica 22 maggio 2016
Alla scoperta del microbiota, le radici del nostro benessere (come esso influenza sovrappeso e tante altre patologie)
Una volta si chiamava semplicemente "flora intestinale", e si capiva benissimo di primo acchito di cosa si trattasse senza bisogno di essere particolarmente competenti; adesso, con la mania dei paroloni superspecialistici, per indicare il complesso di organismi unicellulari che ha per dimora il nostro corpo (con un 90-95% che riveste la mucosa del tubo digerente e il resto distribuito tra pelle, bocca, vagina e vie respiratorie) va di moda il termine "microbiota" (spesso usato impropriamente come sinonimo di "microbioma", che invece si riferisce più precisamente al genoma, cioè al patrimonio genetico in esso contenuto).
Comunque lo si voglia chiamare, quello dei microrganismi che volenti o nolenti ci portiamo nella pancia è sicuramente l' argomento salutista più attuale, quello su cui si è concentrata maggiormente l' attenzione di biologi e ricercatori da un pò di anni a questa parte, date le enormi implicazioni che scaturiscono dalle più aggiornate scoperte sui nostri minuscoli ospiti intestinali.
martedì 26 aprile 2016
Banana, pomo della discordia
Su Internet, si sa, sono tutti "esperti", tutti "tuttologi", ognuno ha la sua verità da comunicare con urgenza al mondo e l' enfasi e l' impegno profusi nella "missione" sono inversamente proporzionali alla disponibilità ad ascoltare altri punti di vista.
Io ne so abbastanza (purtroppo) perchè mi capita frequentemente di imbattermi nell' imbecille di turno che trova da ridire su quello che scrivo o condivido, contrapponendo le sue argomentazioni (spesso semplici affermazioni, luoghi comuni, poco più che opinioni personali) senza però mai preoccuparsi di confutare realmente le mie.
Io ne so abbastanza (purtroppo) perchè mi capita frequentemente di imbattermi nell' imbecille di turno che trova da ridire su quello che scrivo o condivido, contrapponendo le sue argomentazioni (spesso semplici affermazioni, luoghi comuni, poco più che opinioni personali) senza però mai preoccuparsi di confutare realmente le mie.
giovedì 7 aprile 2016
Sindrome da deficit di attenzione e iperattività: non servono farmaci
A completamento del discorso iniziato nel post precedente (Disturbi mentali e del comportamento sempre più diffusi: il cibo influisce?), come annunciato voglio soffermarmi questa volta su un problema molto dibattuto negli ultimi tempi e controverso perchè trattato a mio giudizio in modo disorganico e incompleto.
Si tratta dell' ADHD, che è l' acronimo inglese per indicare il deficit di attenzione spesso associato all' iperattività, un disturbo sempre più frequente nella prima infanzia e che si palesa in tutta la sua gravità specie nell' età scolare.
Si tratta dell' ADHD, che è l' acronimo inglese per indicare il deficit di attenzione spesso associato all' iperattività, un disturbo sempre più frequente nella prima infanzia e che si palesa in tutta la sua gravità specie nell' età scolare.
domenica 20 marzo 2016
Disturbi mentali e del comportamento sempre più diffusi: il cibo influisce?
L' inquietante recente delitto romano di Luca Varani, episodio tanto efferato quanto assurdo nel suo movente e nella sua dinamica, e la concomitante notizia della condanna all' ergastolo dell' infermiera assassina seriale Daniela Poggiali ci parlano di fatti che non trovano precedenti nella cronaca (almeno in quella italiana) e ripropongono ancora una volta nel modo più drammatico il tema della salute mentale e dei suoi risvolti sociali.
sabato 27 febbraio 2016
Perchè Bill Clinton ha abbandonato la dieta vegan a favore della paleo?
E' cosa abbastanza nota che Bill Clinton, dopo aver dovuto affrontare nel 2004 una delicata operazione al cuore per l' applicazione di quattro bypass (retaggio di anni in stile di vita McDonald's), si sia convertito al salutismo ispirato dalle teorie filo-vegane di scienziati come il dr. Esselstyn, il dr. Ornish e il più famoso dr. Colin Campbell (comunque a dire il vero l' ex-presidente non è mai stato vegano al 100%, essendo poi emerso che assumeva saltuariamente salmone e uova).
Tuttavia forse pochi sono al corrente del suo voltafaccia dopo quattro anni di tale regime e a dispetto degli iniziali benefici riscontrati sul piano del benessere e del peso-forma. Con ogni probabilità dev' essere stato il suo secondo intervento chirurgico risalente al 2010, rèsosi necessario suo malgrado in seguito all' improvvisa comparsa di dolori al petto, a fargli cambiare idea. Si dice sia stata sua moglie Hillary a presentargli il dr. Mark Hyman, responsabile delle nuove direttive dietetiche a lui impartite ricalcanti sostanzialmente lo schema della famosa paleo-dieta.
Tuttavia forse pochi sono al corrente del suo voltafaccia dopo quattro anni di tale regime e a dispetto degli iniziali benefici riscontrati sul piano del benessere e del peso-forma. Con ogni probabilità dev' essere stato il suo secondo intervento chirurgico risalente al 2010, rèsosi necessario suo malgrado in seguito all' improvvisa comparsa di dolori al petto, a fargli cambiare idea. Si dice sia stata sua moglie Hillary a presentargli il dr. Mark Hyman, responsabile delle nuove direttive dietetiche a lui impartite ricalcanti sostanzialmente lo schema della famosa paleo-dieta.
sabato 13 febbraio 2016
Kundalini, l' energia divina che dimora assopita in noi
Fin da giovanissimo ho subìto il fascino delle filosofie orientali. A intrigarmi particolarmente per il suo carico di mistero esoterico fu proprio il concetto in esse ricorrente della kundalini, l' energia sessuale latente dallo straordinario potere trasformativo messo in atto dal suo risveglio tanto mitizzato in ogni testo di yoga o di esoterismo che si rispetti.
Ci sono poi motivi squisitamente personali che mi hanno spinto in questa direzione perchè hanno a che vedere coi miei problemi relativi all' energia ancestrale, una energia fondamentale che, come si arguisce dalla sua denominazione, si eredita dai propri genitori e quindi anch' essa in qualche modo legata alla sfera sessuale e riproduttiva. E' infatti ubicata nella pelvi in vicinanza della kundalini, ma questa è un' altra storia.
Ci sono poi motivi squisitamente personali che mi hanno spinto in questa direzione perchè hanno a che vedere coi miei problemi relativi all' energia ancestrale, una energia fondamentale che, come si arguisce dalla sua denominazione, si eredita dai propri genitori e quindi anch' essa in qualche modo legata alla sfera sessuale e riproduttiva. E' infatti ubicata nella pelvi in vicinanza della kundalini, ma questa è un' altra storia.
lunedì 25 gennaio 2016
L' importanza, non del tutto compresa, degli alimenti completi
Non sono lontani i tempi in cui, nel definire la mitica dieta mediterranea o nel dare semplicemente delle indicazioni su una dieta corretta, le raccomandazioni ufficiali ponevano l' enfasi (... dulcis in fundo, dopo frutta e verdura) sui cereali, ma solo in alcuni casi il massimo che si osava era specificare "preferibilmente integrali".
sabato 9 gennaio 2016
Vaccini: nuove prove a sfavore
Era il 1996 quando Giorgio Rosso, fondatore e presidente del gruppo editoriale Macro, tenne a Parma (dove risiedo) un paio di incontri pubblici nell' ambito della campagna nazionale sulla libertà di scelta vaccinatoria da lui indetta all' epoca. Me lo ricordo benissimo anche perchè in entrambe le occasioni diedi un piccolo contributo organizzativo.
Il nostro imprenditore si era fatto antesignano di questa battaglia in quanto era stato protagonista di una vicenda giudiziaria in seguito al suo rifiuto di far vaccinare uno dei suoi figli e la conseguente interdizione dello stesso a frequentare la scuola.
Il nostro imprenditore si era fatto antesignano di questa battaglia in quanto era stato protagonista di una vicenda giudiziaria in seguito al suo rifiuto di far vaccinare uno dei suoi figli e la conseguente interdizione dello stesso a frequentare la scuola.
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