Luciano Pavarotti |
Il popolo dei cultori di diete, com'è ormai arcirisaputo, è un immenso, variopinto caleidoscopio per la miriade di appassionati seguaci delle più disparate teorie, fra sedicenti esperti e relativi proseliti, ognuno dei quali convinto di avere la verità assoluta in tasca.
Si è così facilmente portati a non accettare altri punti di vista e spesso neanche a provare ad ascoltare chi la pensa diversamente per puro pregiudizio.
Si è così facilmente portati a non accettare altri punti di vista e spesso neanche a provare ad ascoltare chi la pensa diversamente per puro pregiudizio.
Perciò, se ho deciso di riprendere a parlare delle diete fruttariane e crudiste, è solo perchè, considerati gli evidenti limiti di un blog, ed avendo ricevuto obiezioni in merito (nonchè suscitato accese discussioni su Facebook), come avevo immaginato, mi è sembrato il caso di tornare su un argomento così spesso oggetto di incomprensioni e controversie, sperando di chiarire meglio il mio pensiero.