venerdì 31 gennaio 2014

OGM: una seria minaccia per il nostro pianeta

Si è tenuto recentemente negli Stati Uniti un summit sugli OGM di cui sarei pronto a scommettere che si è parlato poco (almeno sui media principali), dato che nessuno dei convenuti rappresentava qualcuna delle compagnie che li producono (cliccare qui per saperne di più). Il perchè è ovvio: il summit aveva lo scopo di fornire tutte le più aggiornate notizie (che difficilmente arrivano al grande pubblico) inerenti ai rischi e ai pericoli connessi  alle biotecnologie, il cui prodotto finale, come sappiamo,  sono quelli che vengono definiti nel linguaggio comune e in quello giornalistico divulgativo "Organismi Geneticamente Modificati" (OGM).

mercoledì 15 gennaio 2014

Ma è proprio vero che lo yogurt è così utile all' intestino?

I probiotici stanno alla nuova medicina olistica emergente come gli antibiotici stanno alla medicina convenzionale sintomatica. 

Si potrebbe  sintetizzare con questo linguaggio matematico il rapporto fra due modalità di approccio che rispecchiano filosofie diametralmente opposte: attaccare e distruggere con ogni mezzo ogni potenziale nemico (e purtroppo per eccesso di zelo anche chi non lo è, come sappiamo), nel primo caso; rinforzare invece il nostro ambiente interno e fornirgli tutto l' occorrente necessario a difendersi, nel secondo; intervenire quando l' emergenza è già scattata, nel primo caso; prevenire nel secondo.

mercoledì 1 gennaio 2014

Medicina Ufficiale, la grande imputata (seconda parte)

Nella prima parte di questo discorso avevo evidenziato come il fallimento del sistema sanitario non sia limitato alla  scarsa efficienza dei suoi servizi, ma comprenda altresì aspetti meno evidenti che si possono riassumere in una disumanizzazione della pratica medica da parte di un complesso apparato che si serve, dietro la facciata di una scienza accreditata solo perchè fondata su un rigore formale ineccepibile, di criteri e metodi inadeguati ad una reale risoluzione dei problemi che è chiamato a gestire, al fine ultimo di mantenere lo status quo, ossia una condizione endemica di malattie croniche che  affliggono la società, e garantirsi così i massimi profitti nel tempo.

Senza voler sembrare pedante o  filosofico,  devo ribadire che si tratta semplicemente di aspetti diversi  della stessa realtà, perchè se nulla avviene a caso, e se ogni epoca e ogni luogo hanno la medicina che gli è propria, questa è per coerenza la sola medicina che poteva capitarci in questa nostra era  che ha visto l' apoteosi del razionalismo e del materialismo, con tutto ciò che ne deriva.