martedì 26 aprile 2011

David Icke, il teorico del cospirazionismo in Italia a giorni

Secondo David Icke (si pronuncia "àik"), l' umanità sarebbe alla mercè di una èlite, che egli chiama gli "Illuminati", formata da organizzazioni politiche, militari, bancarie e religiose, che attraverso una rete di società segrete, detta Confraternita Babilonese, terrebbe sotto controllo la popolazione, soggiogandola, e guidando così il destino del mondo.

Questa immanente, occulta e capillare organizzazione sarebbe estremamente gerarchizzata, come si evince dalla sua struttura piramidale, in cima alla quale ci sarebbe un ristretto numero di umanoidi, i rettiliani, in quanto generati molte migliaia di anni fa da un' ibridazione fra umani e una specie aliena extraterrestre rettiliforme, ma di intelligenza superiore e conoscenza avanzatissima.

Essi, i rettiliani, che sarebbero irriconoscibili, in quanto in grado di assumere sembianze perfettamente umane, manipolerebbero mass media e soprattutto personaggi potenti nel campo della politica , della finanza e della comunicazione per creare una situazione a loro favorevole, avendo come scopo la centralizzazione del loro potere e la creazione di una dittatura mondiale.

Grandi personalità pubbliche come gli ex-presidenti Bush, i reali d'Inghilterra e tanti altri (essi stessi rettiliani) sarebbero in realtà marionette, i cui fili sono manovrati appunto da questa misteriosa èlite umanoide.

Per inciso, la tesi di un incrocio fra umani ed extraterrestri non è nuova, essendo confermata da altri studiosi (soprattutto in campo ufologico), il più famoso dei quali è lo storico-orientalista russo Zecharia Sitchin (massimo esperto mondiale in lingue mediorientali, in grado di decifrare la scrittura cuneiforme dei Sumeri), che ci parla degli Annunaki provenienti dal pianeta Nibiru.


                                     David Icke

Ma per tornare al nostro scenario da incubo orwelliano, diventa chiaro a questo punto che le versioni ufficiali date dai mass media ai più gravi fatti della storia, come l' Olocausto, l' ascesa di Hitler, gli assassinii dei Kennedy, la morte della principessa Diana e naturalmente... l' attentato alle torri gemelle, con tutto ciò che ne è seguito, non corrisponderebbero alla verità.

Del resto è proprio ciò che i rettiliani vogliono: generare con fatti eclatanti scompiglio e una reazione emotiva nella gente che giustifichi i provvedimenti politici che poi vengono deliberati.

Persino l' assassinio di John Lennon sarebbe stato commissionato dalla CIA (anch'essa strumento degli Illuminati, naturalmente), perchè quest'ultimo avrebbe scoperto una forma di manipolazione del cervello e della coscienza dei giovani nei messaggi subliminali inseriti nelle incisioni discografiche di famosi divi dello spettacolo a loro insaputa, ed era probabilmente pronto a vuotare il sacco.

E da questo colossale intrigo di portata mondiale non si salvano nemmeno scienza e religione, da sempre e da tutti considerate al di sopra di ogni sospetto: esse non sarebbero altro che istituzioni il cui scopo è tenere la popolazione nell' ignoranza, nella paura e nella dipendenza, per poterla totalmente sottomettere (e, almeno su questo, mi trovo d'accordo).


Rettili e uomini-rettili sono un tema ricorrente nella mitologia e nell' iconografia d' ogni tradizione

Preferisco interrompere qui questa cascata di quelle che appaiono come assurde e incredibili ipotesi per non annoiare il lettore, che sicuramente si starà già chiedendo se non sono diventato pazzo, assieme al personaggio di cui sto parlando.

E' più che comprensibile, almeno al primo impatto, provare grande sconcerto, se non ilarità, di fronte alle colorite "sparate" di quello che è sicuramente il massimo guru delle teorìe complottiste sui più gravi ed inquietanti avvenimenti mondiali della storia recente e remota.

E' dunque legittimo nutrire tutti i dubbi del caso, che non sarò certo io ad avere la pretesa di fugare, tanto più che non ho letto tutti i suoi numerosi e voluminosissimi libri (fino a più di 800 pagine, come si potrà notare sull'ultima fatica in dirittura di arrivo, dal titolo "Il risveglio del leone").

Per trovare la completa bibliografìa di David Icke, cliccare qui:


Si suppone però, data la mole titanica di quasi tutte le sue opere, che vi sia una documentazione sufficientemente ricca e vasta  a sostegno delle sue affermazioni.

Ed infatti è proprio così, come ho avuto modo di informarmi.
D' altronde questo controverso personaggio, ex-giornalista, scrittore, conferenziere ed ex-attivista politico nel Partito Verde Britannico, sfoggia una cultura di indiscussa ed eccezionale vastità, e la sua visione del mondo, le sue idee fondamentali sono del tutto condivisibili, facendogli da eco molti altri grandi pensatori.

Da quello che scrive, e soprattutto da come lo scrive, e dai numerosissimi video in cui espone le sue idee, l' immagine che trasmette non è quella di un visionario o di un millantatore da strapazzo, ma quella di una persona che sa il fatto suo e coi piedi ben piantati sulla terra.

Per di più conosco personalmente Giorgio Rosso, il fondatore del gruppo editoriale Macroedizioni (che annovera nel suo catalogo, appunto, i libri e i DVD di David Icke) e della società Macrocredit, essendo stato mio ospite in più d'una occasione.

Personaggio di spicco nel panorama italiano della controcultura da almeno tre decenni,  negli anni '90 si era distinto per essersi fatto promotore di una campagna nazionale a favore della libertà di scelta sulle vaccinazioni, a seguito di un episodio di cui era stato protagonista, assieme a suo figlio, per il suo rifiuto di sottoporlo al protocollo vaccinatorio.

La sua competenza, la sua serietà e i suoi valori etici sono per me fuori discussione, perciò mi sembra difficile ipotizzare che lui e i suoi collaboratori abbiano preso un granchio nel dare il loro plauso allo scrittore britannico, pubblicando tutti i suoi libri e sponsorizzandone l' incontro che avverrà il 30 aprile prossimo a Roma. E non è certo la prima volta che David Icke viene in Italia per seminari e interviste.

David Icke in Italia



 Se anche solo il 50% di quello che dice fosse vero (e  probabilmente lo è), per i suoi nemici sarebbe motivo più che sufficiente per farlo fuori e, sebbene sia stato "disturbato" e minacciato varie volte, la sola ragione per cui ciò non è ancora accaduto è che la sua eliminazione sarebbe la prova flagrante della veridicità delle sue rivelazioni.

Perciò, meglio far finta di ignorarlo, o dileggiarlo facendolo  passare per pazzo, come è stato fatto finora.

Del resto, come lui stesso asserisce: "La verità attraversa sempre tre fasi: nella prima è ridicolizzata; nella seconda viene violentemente contrastata, e nella terza finalmente accettata come ovvia".


Per maggiori informazioni sul seminario di David Icke clicca qui:

David Icke in Italia

Michele Nardella

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