sabato 22 settembre 2018

Ma i medici no-vax (o free-vax) sono davvero così rari come si vuole far credere?

Dario Miedico, l'illustre pediatra radiato perchè "free-vax"
Quante volte avete sentito dire che la posizione di chi è contro i vaccini è antiscientifica?

Affermazione assolutamente gratuita naturalmente, ribadita ogni qual volta giornali e tv affrontano  lo scottante dibattito sui vaccini, nell'affrettarsi a sottolineare che "la comunità scientifica è favorevole ai vaccini", come se quella parte di medici e scienziati dissenzienti non contasse nulla essendo presumibilmente troppo esigua o per il solo fatto di non accettare il pensiero ufficiale, considerato evidentemente indiscutibile. Insomma, come se la scienza la conoscessero solo i favorevoli ai vaccini: un modo palesemente arrogante e vigliacco per denigrare chi, essendo di parere diverso, rappresenta per loro un pericolo.


Che i media siano corrotti e del tutto inaffidabili lo sappiamo ormai tutti, ma per capire quanto sia grossa quella bugia non resta che indagare sulle effettive dimensioni del fenomeno del dissenso. Vi siete infatti mai chiesti quanti siano gli "eretici" nella comunità scientifica, che si vuole far credere unanime ma che in realtà proprio su questo tema specifico è più che mai divisa? Una domanda scomoda per molti, ma alla quale è possibile dare una risposta leggendo questo articolo da cui emerge che le "pecore nere" sono molto più numerose di quanto si dica in evidente malafede, tanto che vi si dedica spazio solo ad alcuni fra i medici più famosi.
Inspiegabilmente però mancano, come potrete notare, il Premio Nobel Luc Montagnier, il candidato al Nobel Prof. Giulio Tarro e l'immunologa Tetyana Obukhanych, autrice de "I Vaccini sono un'Illusione". Comprensibile invece l'assenza dei tre medici italiani radiati (Roberto Gava, Dario Miedico e Gabriella Lesmo, come pure degli oltre 120 firmatari dell'esposto all'Istituto Superiore della Sanità, evidentemente non abbastanza conosciuti a livello internazionale. Sarebbe poi il caso di menzionare i 60 esperti (ripeto: SESSANTA, mica quattro o cinque!) intervistati in una famosa serie di sette documentari della durata di un'ora e mezza ciascuno, "The Truth About Vaccines" (La verità sui vaccini), trasmessa on line nel 2017 e giunta già alla seconda replica.
Tutte queste testimonianze sono dunque la migliore risposta a quel presunto luminare che risponde al nome di Roberto Burioni, il quale dall'alto della sua proverbiale arroganza ha osato baldanzosamente affermare che "tutti i medici del mondo sono favorevoli ai vaccini tranne quei quattro 'cialtroni' radiati (con evidente riferimento ai tre italiani e ad Andrew Wakefield, il primo medico ad aver insinuato il legame vaccini-autismo, leggete qui)". Bene, sarebbe dunque a questo punto il caso di chiedersi chi sia il vero cialtrone.


E ancora a proposito di medici e scienziati "eretici", avete mai pensato a quanti altri  se ne scoprirebbero se non ci fosse la paura di esporsi, da che si è instaurato questo clima minaccioso da Santa Inquisizione degno della peggiore dittatura?
Meditate pro-vax, meditate...

 
Michele Nardella
I Vaccini Sono un'Illusione I Vaccini Sono un'Illusione
La vaccinazione compromette il sistema immunitario naturale - Cosa possiamo fare per riconquistare la salute
Tetyana Obukhanych

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2 commenti:

  1. Tromboni e grilli parlanti si dividono in due categorie principali: i primi non sono persone molto intelligenti, ma tipologicamente adatte a coprire il ruolo (neanche se ne rendono conto) di utili idioti perfettamente funzionali al sistema. Basta stimolarne l'amor proprio e si trasformano in burattini inconsapevoli di un gioco più grande di loro. Poi ci sono quelli non così a buon mercato a cui non basta un piatto di lenticchie. Diventano ad esempio consulenti profumatamente pagati di aziende o ricoprono incarichi pubblici ma con conflitti d'interesse enormi... Ci sarebbe infine una terza categoria, una sorta di mix tra i due suddetti, tronfi e avidi al contempo.

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